Dopo oltre venticinque anni di assenza, con le elezioni amministrative del 2022 i Verdi sono tornati nel Consiglio comunale di Parma, con il simbolo Europa Verde – Verdi – Possibile.
È il risultato di un lavoro intenso e generoso, che ha visto impegnato un gruppo crescente di attivisti, a partire dalle elezioni europee e dalla ricostituzione del circolo locale nel 2019, per passare alle elezioni regionali del 2020, che hanno consentito di eleggere Silvia Zamboni nell’Assemblea Legislativa, poi alle comunali del 2022 e infine alle politiche dello stesso anno, con il buon risultato dell’alleanza Verdi e Sinistra e il ritorno anche in Parlamento.
La lista di Europa Verde – Verdi – Possibile, che ha sostenuto la candidatura a sindaco di Enrico Ottolini, ha ottenuto 3030 voti, pari al 4,6%, guadagnando un seggio in Consiglio Comunale. Il gruppo Europa Verde – Verdi – Possibile siede nei banchi dell’opposizione ed è presente in due commissioni: IV – Ambiente, Mobilità e Transizione Digitale e VII – Cultura, Sport, Turismo e Diritti.
Le forze politiche
Europa verde
Europa verde
Nato a Parma nel 1965, dopo essersi diplomato al Liceo Linguistico Marconi, ha conseguito nel 1991 la Laurea in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Parma per poi ottenere due anni dopo l’abilitazione alla professione di biologo.
Possibile
Come biologo professionista nel campo dell’ecologie e dell’ambiente ha collaborato con vari soggetti pubblici e privati: Province di Parma e di Cremona, Regione Emilia-Romagna, Parchi del Ducato, Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (oggi, ISPRA), WWF e LIPU.
Il consigliere
Come biologo professionista nel campo dell’ecologie e dell’ambiente ha collaborato con vari soggetti pubblici e privati: Province di Parma e di Cremona, Regione Emilia-Romagna, Parchi del Ducato, Agenzia Nazionale per l