Grande risultato oggi in Consiglio Comunale! La nostra mozione per un teleriscaldamento con costi equi e trasparenti è stata approvata, con la minoranza compatta, il voto favorevole del PD e l’astensione del resto della maggioranza. Del PD ho accolto un emendamento, che modifica il titolo in “Mozione per impegnare la Giunta a sollecitare una maggiore equità e trasparenza delle tariffe del teleriscaldamento”. In sintesi il Consiglio comunale dichiara che oggi gli utenti pagano troppo rispetto ai reali costi di produzione del calore distribuito dalla rete di teleriscaldamento, che manca trasparenza da parte di IREN e che la Giunta deve tenere conto di questo, nel momento in cui sarà chiamata ad approvare atti che riguardino l’estensione di questa infrastruttura.
Ma la mozione era l’ultimo punto all’OdG. Prima abbiamo avuto interrogazioni, comunicazioni e delibere.
Le interrogazioni hanno riguardato le lunghe file davanti alle questure per rinnovare il passaporto, i tempi di risposta della Motorizzazione Civile, le Fiere di Parma e gli accordi con Milano, la casa natale di Ferdinando Santi, le aree commerciali ex Dadaumpa, ex Aiazzone e situazione centro “Le Vele”
Poi le comunicazioni, con vari interventi dei consiglieri e altrettante repliche: il terremoto in Turchia e Siria, memoria delle vittime e solidarietà ai popoli colpiti; la solidarietà agli esponenti della Associazione Tardini sostenibile per le minacce anonime ricevute, il piano assunzioni 2023 del Comune di Parma, la serie di furti che si stanno verificando in città negli ultimi giorni, il giorno del Ricordo.
Tra le delibere l’approvazione del catasto delle aree percorse dal fuoco, un obbligo di legge nazionale che per fortuna in una realtà come Parma incide poco. Approvata all’unanimità.
Poi una variazione di bilancio, per finanziare il progetto di recupero dell’Ospedale Vecchio e di riqualificazione dell’ex CRAL Bormioli. Due progetti della scorsa amministrazione sui quali abbiamo vari dubbi. Dell’Ospedale Vecchio non è chiara la destinazione finale. Sull’ex CRAL Bormioli mancano informazioni sul ripristino del laghetto, sul tipo di gestione, sull’accessibilità libera, sui collegamenti con la mobilità pubblica e dolce. Voto contrari di Europa Verde.
Infine l’adesione di Parma ad una proposta della Camera Commercio italiana a Nizza, per un programma di promozione turistica della città. In Commissione ci è stata presentata come un’opportunità su cui puntare. Europa Verde ha voluto dare fiducia alla proposta e prendersi la propria parte di responsabilità, per verificare tra un anno come sarà andata. Voto favorevole.
Testo definitivo della mozione approvata: clicca qui