Al Consiglio comunale di lunedì 27 marzo 2023 la politica continua a farsi sentire più nelle comunicazioni e nelle interrogazioni, che nei provvedimenti approvati.
Si comincia con la nostra interrogazione sull’elettrificazione delle linee ferroviarie Parma-Brescia e Parma-Suzzara. Per quest’ultima siamo a buon punto e si prevede di terminare i lavori entro il 2024. Invece per la Parma-Brescia, che oggi è servita da vecchissimi ed inquinanti treni diesel, non sono purtroppo previsti progetti di elettrificazione, se non un primo studio del Comune che riguarda il collegamento ferroviario di zone periurbane, tra cui lo SPIP, quartiere artigianale dove la stazione prevista dal PUMS resta tra gli obiettivi del Comune.
Sono seguite le interrogazioni (molto opportune, a mio parere) di Civiltà Parmigiana sulla situazione delle strade scolastiche di via Cuneo e di via Pelicelli, con risposte piuttosto deludenti, se non per l’annuncio di un progetto complessivo sugli spostamenti casa-scuola e una sperimentazione che sarà avviata a maggio, con la chiusura al traffico della strada scolastica di via Paciaudi (scuola Adorni). Infine Fratelli d’Italia sulle convenzioni per l’uso dei locali con il centro sociale Artlab.
Come Europa Verde – Verdi – Possibile abbiamo aperto anche la parte dedicata alle comunicazioni, portando all’attenzione del Consiglio i temi principali della petizione popolare “Fermiamo il progetto del Nuovo Stadio Tardini”, che con 8.241 firme non può essere ignorata. È stata l’occasione per l’annuncio che nel prossimo Consiglio comunale, fissato per lunedì 3 aprile, previa Commissione di giovedì 31, si discuterà la petizione e si voterà una mozione della maggioranza in una seduta interamente dedicata al Tardini. Molto discussa la comunicazione di FdI che critica l’amministrazione per l’appoggio politico alla manifestazione di sabato 25 marzo in piazza Garibaldi contro lo stop alle trascrizioni dei figli di coppie omogenitoriali. In apertura della seduta c’era già stata una comunicazione di Gabriella Corsaro sulle vittime innocenti delle mafie.
Poi le delibere. Alla prima, sull’acquisizione dal Demanio dello Stato della strada adiacente all’aeroporto e di un pezzo di tangenziale contiguo, Europa Verde ha votato a favore. Ci siamo astenuti invece sulla seconda delibera, relativa ad una variazione di bilancio molto tecnica. La terza, ampiamente discussa in commissione, riguardava il regolamento per i rimborsi delle spese di viaggio e missione sostenute dagli amministratori. Trattandosi di una materia già fortemente vincolata da norme nazionali, si è fatto il possibile per orientare la scelta verso i mezzi pubblici e, tra questi, quelli meno inquinanti. Le proposte che Europa Verde ha presentato in commissione sono state accolte. Voto favorevole.
Infine il nostro voto favorevole anche ad una mozione della maggioranza che impegna la Giunta ad un rafforzamento delle clausole parasociali tra Comune di Parma e soci pubblici, all’interno di Fiere di Parma SpA: una garanzia in più di permanenza della fiera Cibus a Parma.