In attesa delle risposte alle interrogazioni del gruppo Europa Verde – Verdi – Possibile, slittate al prossimo consiglio per l’assenza dell’assessore Borghi, solo una in apertura di questa seduta, sul progetto di cooperazione con il Burundi “Maison Parma”.
Poi le comunicazioni: sicurezza dei parcheggi sotterranei in città, tra cui gli episodi dei furti avvenuti in questi giorni, funzionamento dell’applicazione Comuni-chiamo, situazione sicurezza, cittadini e attività commerciali in auto tutela centro storico (in particolare piazzale stazione, via Verdi, Garibaldi e zone limitrofe), l’iniziativa “Una Grande Piazza per l’Europa”, considerazioni sulla disparità di genere tra i relatori al convegno in materia di società ed enti a partecipazione pubblica organizzato dal Comune di Parma, riflessioni sul conflitto in Medio Oriente. Quest’ultima comunicazione, fin troppo equilibrata a mio parere, ha scatenato una reazione rabbiosa da parte del consigliere di FdI, che ha attaccato l’iniziativa già programmata dal Comune nell’ambito del Festival della Pace, con la partecipazione della mamma di Vittorio Arrigoni. Ecco, la testimonianza di chi ci ha lasciato in eredità le parole “restiamo umani” è per me una delle risposte migliori che un Comune può dare agli orrori di queste settimane. Averlo stabilito prima dell’attacco di Hamas ad Israele, in un periodo in cui la nostra attenzione era distratta da altro, è un merito che va riconosciuti e non un errore.
Il gruppo Europa Verde – Verdi – Possibile è poi intervenuto con una comunicazione che fa il punto sulla vicenda delle tariffe del riscaldamento. L’indagine di ARERA che metteva in luce l’arbitrarietà delle tariffe, la decisione del Parlamento di introdurre una regolazione cost-reflective, l’intervento dell’Autorità Antitrust con il procedimento contro Iren per abuso di posizione dominante, l’interrogazione parlamentare di Angelo Bonelli e l’esposto della Federconsumatori sull’annullamento dei benefici previsti dall’introduzione dell’IVA agevolata e la consultazione pubblica di ARERA in vista della regolazione tariffaria dei servizi di teleriscaldamento, sono riscontri che confermano la validità della mozione approvata dal Consiglio comunale il 13 febbraio scorso, con la finalità di ottenere tariffe eque e trasparenti. Ho concluso la comunicazione invitando l’Amministrazione a non accontentarsi e a dare seguito a tutte le indicazioni della mozione, compresa la possibilità di non approvare ulteriori estensioni della rete di teleriscaldamento, in assenza di risposte positive da parte di IREN.
Poi le delibere. La prima, sul nuovo “Regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica”, piuttosto complessa, con vari elementi innovativi che sembrano andare nella giusta direzione: la possibilità di rinnovare annualmente le graduatorie quadriennali con apposite “finestre”, la scelta esclusiva della presentazione online delle domande, un peso ridotto della permanenza anagrafica, una regolamentazione della mobilità degli assegnatari e l’opzione della coabitazione intergenerazionale. Restano alcuni dubbi sull’operatività di questo strumento, che vogliamo vedere alla prova delle lunghe liste di attesa: astensione di Europa Verde. È stata poi sottoposta al Consiglio comunale una variazione di bilancio, che di fatto conferma obiettivi non condivisi da Europa Verde come la prosecuzione di via Franklin e non conferma obiettivi condivisi, come la riqualificazione energetica del DUC. Voto contrario di Europa Verde. Anche l’ultima delibera, sul trasferimento a titolo non oneroso del complesso immobiliare di Borgo Tanzi e Borgo Bosazza, concordato con l’Università alla quale sarebbero trasferiti in cambio di due padiglioni delle ex Fiere al Parco Ducale, è stata oggetto di una certa polemica da parte della destra, che ha colto l’occasione per scagliarsi contro la presenza del centro sociale ArtLab nei locali da acquisire. In realtà ArtLab negli ultimi anni ha condotto varie attività in accordo con il Comune e con la stessa Università: accoglienza di famiglie e soggetti senza alloggio, attività culturali, corsi di lingua per stranieri e altro ancora. Per Europa Verde lo scambio tra Comune ed Università è vantaggioso per entrambi ed auspica che lo sia anche per le funzioni di socialità svolte dal complesso di Borgo Tanzi in questi anni. Voto favorevole.
Infine due OdG hanno riproposto lo schema ormai ricorrente della maggioranza del Consiglio comunale che richiama alle proprie responsabilità la maggioranza di Governo, la cui risposta viene data in diretta dai due partiti di minoranza del Consiglio stesso: Lega e FdI.
Voto favorevole di Europa Verde all’OdG sulla situazione abitativa e sul mancato rifinanziamento da parte del Governo del fondo sociale per l’affitto per i casi di morosità incolpevole. Voto favorevole anche sul “Sostegno alla DGR 1368 del 31/7/2023 della Regione Emilia-Romagna “Sostegno finanziario al sistema sanitario nazionale a decorrere dal 2023″, per una sanità pubblica e universalistica, in quanto il welfare sanitario è forse uno degli ultimi sistemi che salvaguardano la solidarietà e la coesione sociale del nostro Paese.