Europa Verde: sull’aeroporto le forze politiche siano chiare

In vista delle prossime elezioni comunali il tema dell’utilizzo dell’aeroporto di Parma, che la Regione intende destinare al trasporto delle merci, sarà indubbiamente centrale, sia per l’entità dell’investimento, che per il significato sul tipo di città che vogliamo realizzare nei prossimi anni.

Per Europa Verde sono troppi i dubbi emersi in fase di valutazione di impatto ambientale, troppe le carenze che gli stessi uffici comunali hanno rilevato rispetto al masterplan, del tutto incerti i benefici economici e certe invece le ricadute in termini di consumo di suolo, inquinamento atmosferico ed acustico. Gli unici benefici garantiti sono quelli della società SOGEAP.

L’apparente presa di distanza da parte di alcune forze politiche di Parma è oggi smentita dall’Assessore regionale Corsini, dello stesso Partito Democratico, che in Assemblea Legislativa ha confermato il sostegno della Regione al progetto: la stessa linea auspicata dalla Lega e praticamente da tutto il centro destra.

Per Europa Verde si tratta di un’incoerenza e di una doppiezza che nuocciono ad un confronto aperto e leale sul futuro della città. La risposta degli ecologisti è invece chiara: niente aeroporto cargo e niente allungamento della pista nel programma alle comunali, un’interrogazione contraria in Assemblea legislativa, il voto contrario al Piano Regionale Trasporti e un’interrogazione alla Commissione Europea.

Il candidato sindaco – Enrico Ottolini

La coportavoce – Ximena Malaga Palacio